A tutte le donne sarà
capitato almeno una volta nella vita di voler prendere
l’iniziativa con un uomo e... magari lui non si è nemmeno accorto o è scappato subito dopo il
primo drink che gli è stato offerto. Come mai? Che l’uomo abbia ancora radicata nella sua natura
e nel suo inconscio il voler essere il “cacciatore” che conquista la “preda”?
In un certo senso sì, ma le donne, sicuramente più
"furbette" degli uomini, possono comunque prendere l’iniziativa e lasciar credere all'uomo che sia stato lui
a condurre il gioco. Ma come riuscire ad imparare l’arte finissima della seduzione
senza rischiare di sembrare delle panterone aggressive?
L’ideale è fargli credere che sia stato proprio lui a portare avanti
il corteggiamento, seguendo qualche semplice consiglio.
Inizialmente la donna
dovrebbe ricordarsi che non è semplice far capire a un
uomo che si è attratte da lui e che quel primo sguardo era per attirare la sua
attenzione. In genere tenderà a confonderlo con altro (poi si sa, ci sono
uomini boriosi che sono fermamente convinti che ogni donna non aspetti altro
che buttarsi ai loro piedi... e se è quello il tipo di uomo che piace allora si dovrà avere molta
pazienza).
Lo sguardo è effettivamente l’arma più potente che le donne hanno, e per
essere davvero efficace, almeno inizialmente, deve essere intenso ma
brevissimo. Per attirare l'attenzione
del maschio bisogna quindi interrompere il contatto visivo (gli esperti
suggeriscono anche di non cambiare la posizione del corpo ma semplicemente
distogliendo gli occhi dai suoi). Questo piccolo trucco lo porterà ad
incuriosirsi e il dubbio lo spingerà ad avvicinarsi alla donna. E’ un po’ come lanciare
un’esca: l’istinto narcisista dell’uomo (e adorabile per carità) entrerà in
azione e lusingato e incuriosito cercherà di avvicinarsi alla potenziale partner.
Naturalmente, i consigli possono essere fruiti
anche dagli uomini, quale sorta di "guida" per interpretare
correttamente quanto stanno facendo le loro prede, o cacciatrici!
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